Nel contesto dell’energia rinnovabile, lo scambio sul posto (SSP) è una delle formule più vantaggiose per chi possiede un impianto fotovoltaico. Questo meccanismo consente di valorizzare l’energia elettrica prodotta ma non immediatamente autoconsumata, trasformandola in un beneficio economico concreto.
In questo articolo ti spieghiamo cos’è lo scambio sul posto, come funziona, quali sono i requisiti per accedervi, e cosa dice la normativa attualmente in vigore in Italia.
Cos'è lo scambio sul posto?
Lo scambio sul posto è un meccanismo di compensazione economica tra l’energia elettrica immessa nella rete e quella prelevata nei momenti in cui l’impianto fotovoltaico non produce (ad esempio di notte o in caso di maltempo).
In pratica, se durante il giorno il tuo impianto produce più energia di quella che consumi, l’eccedenza viene immessa nella rete elettrica nazionale. Nei momenti in cui hai bisogno di più energia di quella prodotta, prelevi dalla rete. Lo scambio sul posto ti consente di ricevere un contributo economico in base all’energia che hai immesso, calcolato dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici).
Come funziona in pratica?
Il funzionamento dello scambio sul posto si basa su due concetti chiave:
-
Energia immessa: è l'energia prodotta dal tuo impianto e non consumata subito, quindi riversata nella rete.
-
Energia prelevata: è l’energia che consumi dalla rete quando l’impianto non produce abbastanza.
Il GSE calcola ogni anno un contributo in conto scambio (Cs) che viene erogato sulla base dell’energia scambiata, e può arrivare a coprire parte dei costi sostenuti per l’energia prelevata. Questo contributo non è un vero rimborso diretto, ma una compensazione parziale basata su valori economici stabiliti.
Chi può accedere allo scambio sul posto?
Il meccanismo è accessibile a:
-
Impianti fotovoltaici fino a 500 kW di potenza nominale.
-
Impianti connessi alla rete elettrica in bassa o media tensione.
-
Impianti per autoconsumo (quindi non dedicati interamente alla vendita dell’energia).
È necessario stipulare un contratto con il GSE (Contratto di Scambio sul Posto) e dotarsi di un contatore bidirezionale per la misurazione dell’energia immessa e prelevata.
Normativa di riferimento
Lo scambio sul posto è disciplinato principalmente da:
-
Delibera ARG/elt 74/08 dell’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente)
-
Delibera 570/2012/R/efr (successive modifiche)
-
Le regole tecniche pubblicate dal GSE aggiornate periodicamente
Dal 1° gennaio 2021, l’SSP continua ad essere operativo, ma in prospettiva verrà gradualmente sostituito dal meccanismo del Ritiro Dedicato a o da nuove forme di valorizzazione dell’energia immessa, soprattutto con l’introduzione delle comunità energetiche rinnovabili.
Vantaggi dello scambio sul posto
-
Risparmio in bolletta: grazie alla compensazione economica.
-
Ottimizzazione dell’autoconsumo: ogni kWh non consumato subito non va sprecato.
-
Semplicità gestionale: il GSE si occupa della contabilizzazione e dell’erogazione del contributo.
Scambio sul posto o accumulo?
Una domanda frequente riguarda la scelta tra scambio sul posto e sistemi di accumulo (batterie). In realtà, le due soluzioni possono coesistere: l’accumulo permette di aumentare l’autoconsumo, riducendo il prelievo dalla rete, mentre lo SSP valorizza l’energia che non si riesce ad accumulare o usare sul momento.
Conclusione
Lo scambio sul posto è uno strumento ancora valido e conveniente per chi installa un impianto fotovoltaico, soprattutto in ambito residenziale e per le piccole aziende. MG Impianti ti accompagna in ogni fase: dalla progettazione all’installazione, fino alla gestione burocratica con il GSE.
Se vuoi sapere di più sullo scambio sul posto o scoprire se il tuo impianto può beneficiarne, contattaci per una consulenza gratuita.
✅ MG Impianti – Energia su misura per la tua casa e la tua azienda.
🔧 Hai già un impianto fotovoltaico o stai valutando di installarlo?
Contattaci per un’analisi gratuita dei consumi: studieremo insieme la soluzione con o senza accumulo più adatta alle tue esigenze, sia in ambito domestico che aziendale.
📞 Contattaci – oppure passa a trovarci!
Aggiungi commento
Commenti